Come tutti i musei, anche il Museo Nazionale di Storia delle Seychelles, situato a pochi passi dalla storica torre dell’orologio di Victoria, ha una storia da raccontare. Come una galleria d’arte, ma con molto di più, è ospitato nell’edificio della Corte Suprema di epoca coloniale (costruito nel 1885); un punto di riferimento iconico e una delle attrazioni da non perdere nella piccola capitale delle Seychelles.
Sebbene l’edificio stesso sia stato sottoposto a un’ampia ristrutturazione per tornare al suo stato originale, la struttura non è praticamente cambiata dai tempi della sua costruzione e mantiene molte delle sue caratteristiche originali. È un vero e proprio prisma del tempo che vale la pena esplorare. Incaricato dell’acquisizione, della conservazione e dell’esposizione di manufatti storici, il museo è un viaggio informativo negli ultimi cento anni dell’arcipelago.
I visitatori potranno ammirare la mappa più antica delle Seychelles, disegnata nel 1517, la statuetta più piccola del mondo della Regina Vittoria, la Pietra del possesso e altri oggetti di interesse che incarnano alcune delle tradizioni e delle abitudini di una vita ormai lontana. Se siete interessati alle origini della nazione melting pot e agli eventi che hanno plasmato l’isola negli ultimi secoli, riservate almeno 30 minuti per una breve visita al Museo Nazionale di Storia. Il museo è suddiviso in gallerie e in una sala per mostre temporanee. Le gallerie sono denominate:
– Dalle prime scoperte alla colonia della Corona (915-1903)
– Dalla colonia della Corona all’indipendenza (1903-1976)
– Nazione (1976-2018)
– Dono di Stato (Doni di Stato presidenziali)
– Cultura creola (Vita tradizionale)
E’ aperto dal martedì al venerdì dalle 9.30 alle 16.30 e il lunedì e venerdì dalle 9.30 alle 12.00.
